AGEVOLAZIONI E VANTAGGI FISCALI

Agevolazioni e vantaggi fiscali associazioni no-profit

Dopo aver chiarito di come costituire un’associazione e sui costi da affrontare, andiamo a vedere di quali agevolazioni e vantaggi fiscali può godere la nostra associazione.

Vantaggi fiscali
Agevolazioni e vantaggi fiscali

Per usufuire dei vantaggi fiscali come associazione di promozione sociale  abbiamo bisogno di affiliarci ad un ente le cui finalità sono riconosciute dal ministero.

Grazie all’affiliazione infatti possiamo godere in particolare dei vantaggi previsti in particolare alla legge 383/2000.

E’ giusto ricordare che tutti i vantaggi, le esenzioni e agevolazioni fiscali sono concesse e destinate solo per quelle associazioni che promuovono  e svolgono costantemente iniziative di utilità sociali senza scopo di lucro.

Le agevolazioni ed i vantaggi fiscali sono rivolti a tutte le categorie di associazione no profit, che possono essere culturali, musicali, ricreative, enogastronomiche, sportive o di volontariato.

Vediamo alcune esenzioni IVA e vantaggi fiscali di cui possono avvalersi le associazioni affiliate.

  • Esenzione dell’ imposta comunale sulle insegne per attività sportive e ricreative fino 5 mq (DL 15/11/93 n.507 art.17 lettera H).
  • Esenzione IVA del bar sociale (art. 148 del TUIR comma 5 e circ. Min. Finanze 124/e/98).
  • Possibile ottenimento esenzione IMU (art. 91- bis del Decreto-Legge n° 1 del 2012)
  • L’esenzione dell’imposta su intrattenimenti (musicali, danzanti, etc..)
  • Riduzione, in determinati comuni, dei tributi di competenza comunale.
  • La possibiltà di esenzione delle imposte sui proventi derivanti da prestazioni di servizi e cessioni dei beni, in favore dei familiari conviventi dei tesserati associati (comma 1, art 20 della L. 383/2000).
  • Compensi sportivi a regime fiscale e contributivo agevolato fino a € 7.500,00 per anno  (342/2000, art. 37) 

Esistono anche delle Agevolazioni come per esempio:

  • Somministrazione bevande e alimenti immediata (presso la propria sede sociale).
  • La possibilità di poter svolgere le attività sociali in qualsiasi destinazione d’uso (non necessariamente commerciale).
  • L’organizzazione di viaggi, gite e soggiorni turistici  per i propri associati.
  • Agevolazioni  per poter accedere al  Fondo Sociale Europeo.
  • Accesso al credito sportivo per acquisizione, costruzione o ristrutturazione di centri sportivi.
  • Priorità nella richiesta di impianti pubblici come: palestre, aree giochi ed impianti sportivi e ricreativi.

Convenzioni e riduzioni per associazioni.

  • Convenzione e sconti SIAE.
  • Convenzione e sconti SKY.
  • Sconti e riduzioni su assicurazioni del circolo o club.
  • La riduzione sulla tassa sui rifiuti (si esclude dall’imponibile l’area sportiva).

Perdita dei requisiti per agevolazioni e vantaggi fiscali.

Come abbiamo spesso ripetuto, un’associazione ha come obbiettivo le finalità del suo statuto e deve operare sempre senza scopi di lucro (no profit)  e in un concetto mutualisco.

In seguito ad accertamenti fiscali o controlli amministrativi, se non siamo nelle condizioni di dimostrare e quindi documentare le attività sociali, rischiamo di perdere lo status di associazione no profit con gravi conseguenze per il presidente.

Hai dei dubbi su come aprire o gestire la tua associazione?

Lo staff di associazioni-culturale.it può aiutarti gratuitamente su come aprire, gestire e affiliare la tua associazione o il tuo circolo privato , contattaci senza alcun problema per maggiori info.

Suggeriti

About the Author: Redazione