Costi per aprire un circolo privato
Quanto costa aprire un circolo privato? Che tipi di autorizzazioni occorrono? Quali sono le spese minime necessarie per poter avviare un club?
Dopo aver parlato di come aprire un circolo privato e su quanto costa aprire una associazione andiamo ad analizzare invece i costi per aprire un circolo privato.
In questo articolo esamineremo i circoli nei quali al loro interno è presente il bar sociale e quindi svolgono attività di somministrazione e/o intrattenimento musicale.
A tal proposito è bene differenziare che tipo di attività vuole svolgere il circolo al suo interno per preventivarne le spese e i permessi che occorrono.
Infatti un circolo ricreativo può essere di tipo musicale o enogastronomico.
Prima di iniziare il nostro percorso è bene avere in mente le normative sulla sorvegliabilità e le modalità di accesso e tesseramento al circolo da parte dei soci.
Andiamo ad analizzare in sintesi quali sono i principali documenti da presentare.
- Atto costitutivo e statuto.
- Ricevuta di avvenuto invio modello EAS.
- Bisogna indicare a quale Ente con riconoscimento ministeriale è affiliata l’associazione.
- Una planimetria in cui venga indicata l’area di preselezione ed il punto di somministrazione del bar sociale con le relative misure del circolo.
Ovviamente andremo a valutare ciò che riguarda le documentazioni implementari richieste dal comune (SCIA) e non i costi da sostenere per la realizzazione del locale.
A tal fine è giusto evidenziare che tariffe e spese possono variare in base al tipo di locale o città per esempio i costi per aprire un circolo privato a Roma, Milano, Torino, Bologna, Firenze o Genova possono essere diversi rispetto a Napoli, Palermo, Bari o altre città.
Quanto costa avviare un circolo che propone musica live?
Iniziamo a esporre le spese che deve affrontare una associazione per realizzare un circolo culturale dove è prevista l’esibizione di band musicali o gruppi musicali.
Se il nostro sogno è quello di creare un centro di aggregazione musicale dove poter ascoltare musica rock, jazz, cover band, metal e altri generi musicali allora occorre:
- Certificato elettrico a norma per un locale di 180 mq da 500 a 800 € circa (lavori a parte).
- DOIMA (documentazione impatto acustico) da 600 a 1000 € circa.
Attenzione – se il locale è superiore a 200 mq è obbligatorio il certificato prevenzione incendi (CPI).
- CPI circa 1200 € (lavori a parte).
Qual’è la spesa se voglio creare un disco club a circolo?
Per un circolo che svolge diverse attività sociali durante la settimana, lo svago è importante al fine di far socializzare i propri associati.
Infatti, se l’attività di somministrazione è subordinata alle attività sociali svolte nulla vieta di utilizzare la parte ricreativa del locale per serate o eventi di intrattenimento destinate ai soli soci.
Chiaramente il locale è un circolo e non una discoteca o un disco club.
A tal riguardo è bene specificare che tutti gli eventi sono rivolti sempre ed esclusivamente ai soci del club.
In linea generale le stesse spese e autorizzazioni di un club con musica dal vivo.
In questo caso, solitamente, le spese lievitano leggermente a causa di un impianto più potente e da un maggior numero di linee elettriche da gestire.
- Certificato elettrico a norma per un locale di 180 mq da 600 a 900 € circa (lavori a parte).
- DOIMA (documentazione impatto acustico) da 800 a 1200 € circa .
Attenzione – se il locale è superiore a 200 mq è obbligatorio il certificato prevenzione incendi (CPI).
- CPI circa 1200 € (lavori a parte).
Quanto costa creare un circolo enogastronomico?
Se abbiamo la passione per i fornelli e quindi per la cucina in generale possiamo optare alla realizzazione di un locale dove è possibile fare corsi di cucina, degustazioni tipiche del territorio, valorizzazione dei piatti regionali etc..
Ricordiamo sempre che non siamo un Ristorante o Pub ma bensi un circolo.
Andiamo ad analizzare le spese principali da affrontare per aprire un circolo gastronomico.
- Certificato elettrico a norma per un locale di 180 mq da 500 a 800 € circa (lavori a parte).
- Superati i 35 kW si richiede il CPI circa da 600 a 1500 € (lavori a parte).
Che tipo di locale mi serve per svolgere le mie attività?
Grazie all’affiliazione a un ente riconosciuto dal ministero, oltre alla concessione immediata della somministrazione di bevande e alimenti, possiamo godere dei benefici urabanistici che riguardo appundo la destinazione d’uso per circoli.
Vorrei più info su come costituire un circolo o club.
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